25-11-2021, Roma(RM) - Lazio
Marchiata su un braccio con uno spillo. Tre lettere incise in caratteri latini: "xiù", che in cinese significa "vergogna". La vittima è una bambina cinese di tre anni che vive a Roma, nel quartiere della Garbatella, e che i genitori hanno trovato sanguinante quando è tornata a casa dall’asilo. La denuncia pubblica avviene nel maggio 2022. Viene iscritto nel registro degli indagati un maestro di una scuola della Garbatella, ma l'uomo avrebbe già dimostrato agli inquirenti la sua estraneità ai fatti. Intanto è di “lesioni volontarie aggravate dall'odio razziale” il reato ipotizzato dalla Procura di Roma nel procedimento. A sporgere denuncia, una volta vista l’incisione sulla pelle della piccola, sono stati i genitori, ora allarmati dalle possibili ritorsioni che potrebbero subire a seguito dell’azione giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso e non ci son stati risvolti significativi.
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