25-10-2011, Padova(PD) - Veneto
Un gruppo di giovani universitari denuncia di aver assistito ad un atto di razzismo all'ingresso del Factory Club di via Sarpi. Un addetto alla sicurezza del locale discute con due ragazze indignate per il fatto di non poter entrare a causa della loro nazionalità. Viene spiegato loro che "albanesi, rumeni e moldavi forse anche tunisini" non possono iscriversi al circolo Acsi ed avere la tessera per entrare nel locale. «Noi siamo molto vicini alla stazione - dice Thang Vien, 38 anni, vietnamita, uno dei titolari - spesso arriva gente strana. Io sono vietnamita, quindi non certo razzista, ma quando vedo soggetti particolari li tengo fuori per una questione di sicurezza. Non so cosa sia successo l'altra sera: forse le due ragazze erano abbigliate in modo trasandato. Può essere che i buttafuori abbiano interpretato in modo negativo lo stile delle due clienti».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Padova | PD | Veneto | Il Mattino di Padova | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Albanese | Società |