25-09-2019, Sestu(CA) - Sardegna
Sette consiglieri comunali accusano di razzismo un controllore dell'Arst, in servizio su di un bus, in via Cagliari. Il controllore, stando al racconto, vede salire a bordo due giovani neri. I due hanno un biglietto valido, già obliterato. Ma il controllore pretende una nuova timbratura. Davanti alle rimostranze dei giovani, che contestano l'inutilità dell'imposizione, risponde: "In pullman decido io cosa fare", "Questi profughi pensano di essere a casa loro" e altre frasi di questo tenore. I consiglieri comunali con una lettera all'azienda di trasporti, chiedono che venga avviata un'indagine interna "in modo da individuare e prendere opportuni provvedimenti nei confronti del controllore protagonista di un episodio così odioso. Oltretutto, nelle fermate successive il controllore ha verificato la presenza di passeggeri locali senza biglietto che non ha né sanzionato né rimproverato con il tono violento riservato ai due ragazzi di colore, anzi si è detto indulgente perché a inizio dell'anno scolastico”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Sestu | CA | Sardegna | youtg.net | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Servizi pubblici | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Società |