25-09-2014, Genova(GE) - Liguria

La Lega Nord Liguria organizza un presidio contro l'operazione Mare Nostrum e il "reddito di delinquenza". «Siamo di fronte a un paradosso inaccettabile che mina alla radice il rispetto di qualsiasi forma di legalità» dice Sonia Viale, segretario regionale Lega Nord Liguria. «Col "reddito di delinquenza" – spiega Viale – il governo Renzi elargisce 8 euro al giorno quindi circa 3 mila euro all'anno oltre ai 125 euro di spese detentive quotidiane ai criminali nelle carceri del Paese, molto di più di quanto un invalido al 100% percepisca di pensione. Mentre la disoccupazione ormai da mesi ha sfondato il tetto del 10% e le liste degli italiani senza lavoro crescono ogni giorno di più, grazie alla folle operazione Mare Nostrum, il governo spende 1.200 euro al mese – di cui 2,5 euro al giorno per le sigarette e 15 al mese per schede telefoniche – per i clandestini, che rappresentano almeno la metà dei 120 mila immigrati sbarcati in meno di un anno sulle nostre coste. Non possiamo tollerare che, mentre manteniamo a caro prezzo criminali e clandestini, il governo tagli 1,5 miliardi alle forze dell'ordine, a quegli agenti che rischiano la vita in ogni istante per la nostra sicurezza in cambio di uno stipendio da 1.200 euro al mese, esattamente quanto spendiamo per spalancare le porte del Paese a un clandestino. La Lega Nord continua e continuerà a scendere tra la gente, nelle nostre strade e nelle piazze delle nostre città per manifestare democraticamente contro le follie e i paradossi decisi da questo governo, per bloccare l'invasione in atto nel nostro Paese e ridare la dignità che si meritano a tutti gli operatori delle forze dell'ordine. Occorre al più presto ristabilire i principi della legalità, del buon senso e del diritto, rimettere al primo posto il lavoro agli italiani se non vogliano arrivare al collasso definitivo – e ci siamo vicini – della nostra società, la cui tenuta è ormai stata gravemente compromessa. Il 18 ottobre saremo a Milano in piazza Duomo per dire "stop all'invasione"».