25-08-2007, Firenze(FI) - Toscana
La giunta di centrosinistra del sindaco Leonardo Domenici emette un'ordinanza "urgente" (n. 774) contro i cosiddetti "lavavetri": chiunque venga colto sul fatto ai semafori del capoluogo toscano finisce davanti al giudice e rischia, oltre al sequestro degli attrezzi, una pena che può arrivare fino a tre mesi d'arresto o una multa da 206 euro. Dieci pattuglie di vigili urbani in circolazione sono invitate ad applicare il divieto. L'ordinanza, firmata dall'ex senatore dei Ds e attuale assessore alla sicurezza, Graziano Cioni, classifica il "lavavetri" come "mestiere girovago" e, visto che il Comune non ha rilasciato alcuna autorizzazione, riconosce come abusivo chiunque chieda soldi in cambio del lavaggio del vetro. "Intralcio alla circolazione, nocumento all'igiene delle strade ma soprattutto episodi di molestie e il pericolo di conflitto sociale", si legge tra le motivazioni riportate nell'ordinanza fiorentina.
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