25-05-2012, Pescara(PE) - Abruzzo

All'indomani dell'omicidio di un giovane tifoso della squadra di calcio del capoluogo adriatico, per il quale viene accusato un uomo appartenente alla comunità rom, in un comunicato stampa diffuso attraverso il proprio sito internet, la Lega Nord Abruzzo invita le istituzioni locali «all'allontanamento coatto dalla zona di Pescara di questi Rom e i pescaresi ad assumere un senso civico unitario ed attivo contro questo male che colpisce da sempre, ed in maniera sempre più feroce, la città di Pescara». Nel giugno 2013, a seguito del ricorso di due partiti politici, tre cittadini rom, insieme all'associazione Rom Sinti@Politica Abruzzo e Asgi, il Tribunale Civile di Pescara sentenzia che il comunicato ha provocato «effetti di offesa ed ostilità nei confronti dei rom residenti a Pescara». "Il riferimento alla comunità rom di Pescara come al male che colpisce da sempre la città di Pescara, di cui al comunicato della Lega Nord Abruzzo – si legge nella sentenza- intende prescindere, proprio in base al dato letterale, dal fatto di cronaca contingente, per riferirsi piuttosto alla negatività del fatto storico della presenza dei rom nella città". Rigettata invece la richiesta di risarcimento dei danni non patrimoniali.