25-03-2019, Torino(TO) - Piemonte
La prestigiosa Accademia delle Scienze di Torino pubblica due bandi discriminatori. Due borse di studio annuali prevedono cinquemila euro per un neolaureato magistrale in Ingegneria meccanica e Ingegneria aerospaziale del Politecnico di Torino e altri cinquemila euro per una neolaureata in Scienze, Matematica e Fisica naturale dell'Università di Torino. La borsa è destinata, si legge nel bando, ai due atenei locali e in entrambi i casi il destinatario, spiega il testo dell'Accademia, “dovrà essere di nazionalità italiana” nonché “figlio di famiglia italiana e residente in Italia”. La direttrice (e cancelliera) dell’Accademia di Torino, Chiara Mancinelli, imbarazzata spiega: “Purtroppo il lascito è stato questo e noi dobbiamo attenerci. Ciò che viene scritto nel bando dei premi è definito direttamente da chi ci lascia il legato, siamo obbligati a definire le regole secondo quanto viene indicato”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Torino | TO | Piemonte | Repubblica.it | Discriminazioni | |||
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Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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