24-06-2020, Roma(RM) - Lazio
ASGI diffida l’Università Roma Tre per aver emanato l’Avviso pubblico del Dipartimento di Scienze della Formazione, concernente n. 12 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa per un’attività di supporto alla popolazione migrante, attività da svolgersi in coordinamento con le associazioni di migranti a Roma e i centri di accoglienza, contenente dei requisiti discriminatori. Tra i requisiti per accedere a tale bando vi era infatti “la cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea”. L’ASGI interviene con una lettera, sottolineando che tale restrizione non tiene conto “in primo luogo delle categorie di cui all’art. 38 Dlgs 165/01 (che nel caso andrebbero comunque indicate espressamente per obbligo di trasparenza nei confronti del pubblico) in materia di assunzione nel pubblico impiego. In ogni caso, l’incarico in oggetto non rientra nemmeno nei casi di cui all’art. 38 d.lgs. 165/2001 poiché il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa è a tutti gli effetti assimilabile ai rapporti di lavoro autonomo, per i quali nessuna norma consente di apporre limitazioni in base alla cittadinanza, sicché vale il principio generale di parità di trattamento tra italiani e stranieri di cui all’art.2, comma 2 TU immigrazione”. Il giorno successivo all’invio della diffida, l’Università provvede a correggere il requisito discriminatorio e a riaprire i termini dell’Avviso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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