24-06-2010, Milano(MI) - Lombardia
Il Comune, in base alla delibera di giunta 3285/2005, toglie il sussidio economico, erogato alle persone in condizione di povertà assoluta, ad un cittadino salvadoregno. La delibera, infatti, prevede la concessione del sussidio, dopo il compimento dei 60 anni, soltanto ai cittadini stranieri in condizione di povertà assoluta titolari della carta di soggiorno. Sostenuto dall'Asgi e da Avvocati per niente, l'interessato si rivolge al Tribunale di Milano per una "azione civile contro la discriminazione" ai sensi dell'articolo 44 del Testo unico sull'immigrazione. Secondo gli avvocati, infatti, sarebbe un criterio illogico e anticostituzionale, perché "la Corte ha ripetutamente stabilito che non è possibile limitare le prestazioni assistenziali a coloro che hanno la carta di soggiorno, perché questa a sua volta richiede un reddito minimo, sicché è assurdo escludere dalle prestazioni proprio coloro che non dispongono neanche di quel reddito minimo".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | Italia-razzismo | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Ordinanze, bandi, delibere | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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