24-05-2008, Roma(RM) - Lazio
La spedizione punitiva che colpisce i negozi gestiti da alcuni cittadini bengalesi occuperà le pagine dei quotidiani per giorni. Una vicenda oscura. Un gruppo di venti ragazzi, guidati da un uomo, con i volti coperti da foulard con la svastica, fa irruzione in un alcuni negozi. Un uomo del Bangladesh viene aggredito e picchiato con assi di legno. L'azione si svolge in mezzo agli applausi di alcuni abitanti del quartiere. Questi i fatti. Il capo della spedizione, un cinquantenne che verrà presentato dai media come un simpatizzante di sinistra a causa del tatuaggio di Che Guevara che porta sull'avambraccio, confesserà di aver guidato il raid negando però le motivazioni razziste.
| Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
| Roma | RM | Lazio | La Repubblica | Violenze fisiche | |||
| Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
| Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | Gruppi di estrema destra | ||||
| Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
| Adulto 30-65 anni | Società |




