29-04-2019, Milano(MI) - Lombardia
Gli “irriducibili”, ultrà della Lazio, guidati dal capo C.C., espongono uno striscione in "onore a Benito Mussolini", gridando più volte il "presente" e facendo saluti romani a due passi da Piazzale Loreto prima della partita Inter-Lazio. Gli imputati viene contestato l'articolo 2 della Legge Mancino sulle manifestazioni fasciste; tutti ottengono la messa alla prova, svolgendo lavori socialmente utili per chiudere la loro posizione processuale. Il capo ultrà, di 56 anni, non ha accettato la condizione di risarcire l’Anpi e nel 2023, viene quindi condannato ad un anno per manifestazioni fasciste.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | La Repubblica | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Società |