24-03-2014, Genova(GE) - Liguria

La segreteria provinciale di Forza Nuova, in merito alle notizie diffuse circa l'impiego della polizia romena per fronteggiare la cosiddetta "emergenza nomadi" ed aiutare la polizia municipale nel dialogare con loro, dichiara: "La polizia romena non serve a nulla. Fino a quando i politici romani non avranno il coraggio di sospendere il trattato di Shengen, e quindi la libera circolazione delle persone, nei confronti dei cittadini con passaporto romeno e bulgaro e fino a quando il comune di Genova tratterà costoro come dei principi reali, offrendo loro tutti i privilegi del caso, regalando loro case comunali, concedendo loro la possibilità di organizzare mercatini, pagando loro tutte le utenze, inserendo loro in progetti occupazionali, la situazione non potrà che peggiorare. Forza Nuova da sempre giudica la presenza rom non come un momento di accrescimento culturale ma come un vero e proprio pericolo per la città ed i genovesi, un vero e proprio cancro nel cuore della Superba. I campi zingari ufficiali sono di fatto extraterritoriali dove nessuno può entrare per controllare la situazione, dove i giornalisti che vogliono fare il loro lavoro devono stare bene attenti a chi e cosa riprendere, mentre quelli abusivi, che spuntano dal giorno alla notte in ogni parte della città, rappresentano delle spine nel fianco dei cittadini genovesi. E' inutile nascondersi dietro un dito: dove c'è un campo zingari aumenta il numero di furti, degrado e violenza".