24-02-2020, Cassola(VI) - Veneto
In una stazione di rifornimento di benzina, Zhang, un uomo di origine cinese, viene preso a bottigliate da un 30enne italiano solo perché “cinese”. «Ero entrato nel bar del rifornimento di benzina per vedere se fosse possibile cambiare con tagli più piccoli una banconota da 50 euro. La barista, però, vedendomi, mi ha detto subito “Hai il coronavirus, tu non puoi entrare!”. A quel punto un ragazzo, che si trovava seduto all’interno, si è alzato e, dopo aver afferrato una bottiglia di birra che era sopra il tavolo, me l’ha rotta in testa causandomi delle lesioni» si legge sulla denuncia presentata ai carabinieri. «La cosa più grave è che nessuno sia intervenuto per difendermi» spiega la vittima.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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