23-12-2021, Andalo(TN) - Trentino-Alto Adige
Ad un ventenne di origine marocchina, nato e cresciuto in Trentino, non è permesso di accedere alla serata organizzata da una discoteca della zona. Il giovane racconta che «eravamo in cinque. Quattro ragazzi di origine marocchina e uno di origine rumena. L'unico che poi, alla fine, è riuscito a entrare. (...) mi hanno chiesto di dove fossi originario. E quando ci hanno detto che i marocchini non entravano, di fronte alle nostre richieste di spiegazioni ci hanno detto "Stasera è così e basta”». I ragazzi riescono a chiedere spiegazioni anche a una ragazza che lavora nel locale la quale afferma che si è raggiunta la capienza massima, ma i giovani avevano acquistato i biglietti in prevendita. Il gruppo decide di chiamare i carabinieri, che però non possono essere loro d’aiuto viste le affermazioni sulla capienza del locale, ma gli comunicano la possibilità di sporgere querela. Il responsabile del locale dice di non essere stato presente la sera della vicenda, e “per quel che riguarda le procedure all'ingresso ci avvaliamo di società di security esterne (...) Cercherò di approfondire meglio quanto accaduto ma posso solo dire che il nostro locale non ha mai escluso nessuno per motivi legati al razzismo».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Andalo | TN | Trentino-Alto Adige | Adige | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Cittadini di origine straniera | italiana | Società |