23-12-2017, Roma(RM) - Lazio
Il Senato blocca la discussione della riforma della cittadinanza, attesa da oltre 800mila bambini e adolescenti di origine straniera che vivono, studiano e in molti casi sono anche nati in Italia. Andrea Iacomini, portavoce dell’UNICEF Italia, manifesta il profondo disappunto per il venir meno degli impegni più volte proclamati da forze politiche e singoli parlamentari. Un tweet dell’UNICEF Italia riporta sui social il senso di questa delusione. Su quel tweet si avventano in centinaia di utenti con commenti ostili che vanno dallo sfottò all’insulto alla minaccia. “Zecche subumane”, “nemici del popolo italiano”, “scopanegri” sono solo alcune delle tantissime frasi offensive raccolte a testimonianza di una vera e propria aggressione di stampo fascista. All’UNICEF e ai suoi esponenti, Iacomini in primis, viene alternativamente augurato o minacciato di sparire dall’Italia (“vi cacceremo noi, e non con le buone”).
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | articolo21.org | Violenze verbali | Propaganda razzista | Messaggi razzisti sui social network | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Informazione e mass media | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Media |