23-07-2012, Montesilvano(PE) - Abruzzo
Due sorelle rom ed una loro nipote minorenne entrano in un ristorante per cenare. Un cliente del ristorante, cittadino italiano, appena vede la presenza di persone rom nel locale, si alza dal tavolo, e passando ripetutamente vicino al loro tavolo, pronuncia provocatoriamente insulti razzisti. Una delle ragazze rom, incinta, compreso il pericolo di un possibile atto razzista, si alza per andare via dal locale, e telefona al marito per farsi venire a prendere. Mentre la donna incinta si sta alzando, l'uomo la raggiunge, l'afferra per un braccio, provocandole un ematoma, e la offende con frasi razziste del tipo 'Voi zingari dovete morire' o 'Dovete andare via dall'Italia', mentre i suoi amici minacciano le altre due donne. Giunto nel ristorante il marito dalla donna dopo aver visto che la moglie ha subito un'aggressione sferra un pugno all'aggressore. Diversa la versione fornita dai carabinieri e dai media locali, che parlano invece di "rissa fra famiglie rom rivali per una partita di droga scadente".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Montesilvano | PE | Abruzzo | Associazione Romanì Italia | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Rom | rom | Società |