23-07-2010, Varese(VA) - Lombardia
Una ventiduenne brasiliana si lamenta del caldo con un'amica nicaraguese mentre viaggia su un autobus Sila in viale Belforte. Un uomo, autista fuori servizio, la aggredisce verbalmente: "Cosa volete un tappeto rosso sugli autobus? Vai al tuo paese, negra di m...e non venite qui a romperci i c...". Alla risposta della ragazza, la moglie dell'uomo prende le parti del marito: la situazione degenera e i due passano alla violenza fisica. "La moglie dell'autista non in servizio l'ha graffiata sul collo, l'uomo invece l'ha afferrata per la coda dei capelli, l'ha buttata in terra e ha cominciato a picchiarla", spiega Marzia Giovannini, avvocato della ragazza. L'autista del bus ferma il mezzo, e chiede alla ragazza di scendere "per ristabilire l'ordine". La ragazza protesta, domandando perché debba scendere solo lei, senza ottenere risposta. La prognosi è di 5 giorni, con abrasioni al collo e all'avambraccio. L'amministratore di Sila afferma: "Ci risulta che la ragazza sia scesa volontariamente alla fermata di Bobbiate. Noi per primi vogliamo fare chiarezza su questo episodio".
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