23-03-2014, Mantova(MN) - Lombardia
Al tavolo del prefetto, i 17 Comuni al di sopra dei 7mila abitanti convocati per il "problema accoglienza", rifiutano di ospitare, in proprie strutture, i migranti africani giunti dalla Sicilia. Il prefetto prende atto e decide di emanare «un bando per ottenere le manifestazioni di interesse da privati e associazioni di volontariato ad offrire ospitalità ai profughi». Il primo a lasciare il tavolo, con l' incontro ancora in corso, è il sindaco di Asola, Giordano Busi: «Avevamo già detto al prefetto che non c'era possibilità di accoglienza sul nostro territorio - dice -. E poi, in questo momento di crisi come spieghiamo ai nostri cittadini che prendono 500 euro di pensione al mese che lo Stato dà 900 euro ai profughi? Che per loro ci sono case e assistenza e peri nostri disoccupati no?». La discussione va avanti, e altri sindaci abbandonano il tavolo prefettizio.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Mantova | MN | Lombardia | Gazzetta di Mantova | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Istituzioni |