23-02-2016, Grosotto(SO) - Lombardia
Antonio Ciampa, amministratore della pagina facebook «Non vogliamo migranti clandestini a Grosotto», creata dopo la proposta di don Romano Pologna di ospitare una famiglia di migranti in paese, rigetta le accuse di razzismo che gli giungono. «In questi giorni molte persone mi hanno criticato, accusandomi tra l'altro di essere razzista. Non lo sono e non lo è il gruppo che abbiamo fondato: la mia opposizione non è diretta alle persone che la parrocchia vorrebbe ospitare. Non ho nulla contro di loro. È il sistema ad essere sbagliato: non mi pare giusto sostenere la permanenza di queste persone con soldi statali. L'Italia non può permettersi di spendere così tanto denaro per i profughi, quando nel nostro Paese ci sono problemi urgentissimi e senza soluzione, primo fra tutti la disoccupazione e la povertà a questa connessa».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Grosotto | SO | Lombardia | ilgiorno.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Informazione e mass media | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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