23-01-2015, Padova(PD) - Veneto

«Subito espulsione per i detenuti che hanno scatenato la rivolta al Due Palazzi di Padova». Lo chiede il deputato leghista Roberto Caon, dopo la sommossa nella casa di detenzione. «Il governo deve spingere sulla strada degli accordi con i Paesi di provenienza per far scontare ai detenuti stranieri la pena a casa loro. Le strutture di detenzione straripano anche per la mancata attuazione, da parte degli ultimi governi, del piano carceri sul quale, ai tempi della Lega Nord al governo, erano stati investiti 500milioni di euro. Non è liberando i criminali, come hanno fatto Renzi e Alfano, che si risolve il problema del sovraffollamento». Caon rilancia inoltre l'allarme terrorismo: «Preoccupante che, nel corso della rivolta, ci sia chi ha inneggiato all'Isis: è chiaro che il rischio è elevatissimo, per stessa ammissione del ministro Gentiloni. Il governo sta facendo melina sul decreto antiterrorismo, assumendosi tutte le responsabilità del suo menefreghismo. La nostra ricetta è pronta da sempre: stop immigrazione, stop Triton, moratoria su nuove moschee e controlli ferrei su quelle esistenti, pene severissime e confisca del passaporto per chi fa apologia di terrorismo».