22-10-2008, Genova(GE) - Liguria

Steven Melquiza, diciottenne albanese, ragazzo mite, studente modello, incontra Livio Panizzi, un manovale ventitreenne, nell'oratorio della chiesa di Varazze. Per mesi, Livio minaccia Steven invitandolo a tornarsene in Albania e insultandolo con frasi razziste («Sei uno sporco albanese e non puoi avere una fidanzata italiana»). Una sera s'incontrano casualmente nei pressi della stazione di Cogoleto. Scoppia una rissa, durante la quale Steven ed altri due suoi amici albanesi hanno la peggio. Panizzi estrae dalla sua auto una chiave inglese regolabile e colpisce al capo il giovane albanese, riducendolo in fin di vita. I carabinieri lo arrestano dopo ben due anni di latitanza nella provincia di Bergamo. Era stato condannato in primo grado a 10 anni di reclusione per tentato omicidio con l'aggravante dei motivi razziali. Steven, dopo l'operazione, resta a letto, in stato vegetativo.