22-07-2018, Eboli(SA) - Campania
Un giovane cittadino marocchino con un problema di salute arriva al pronto soccorso con un forte dolore al petto. Chiede a una ragazza di aiutarlo a parlare con i medici. «È stata la scena peggiore della mia vita - racconta la paziente italiana - ero a pochi metri dal ragazzo marocchino. Lui chiedeva aiuto, stava male, aveva un dolore al petto. Due infermieri, un maschio e una femmina, invece di soccorrere il ragazzo, lo hanno deriso e lo hanno sottoposto a un inutile interrogatorio su dove vivesse, su chi fosse il suo medico di famiglia. Il marocchino parlava un italiano stentato, anche perché era addolorato. Come è finita? Il marocchino è stato spedito alla guardia medica senza nemmeno ricevere una visita». Il giovane esce nella piazza dell’ospedale e chiede informazioni al fruttivendolo. La guardia medica è a due chilometri di distanza dal pronto soccorso. Poi, si incammina da solo per strada. E non se ne hanno più notizie.
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