22-07-2014, Bologna(BO) - Emilia-Romagna
"Mare Nostrum: Male nostro": questo il titolo dello striscione appeso in diverse città emiliano-romagnole per protestare contro gli sbarchi d'immigrati "clandestini" e contro la creazione di nuovi centri d'accoglienza in Emilia Romagna. Andrea Lamona, coordinatore regionale del movimento, afferma: "Questo fallimento costa comunque 300 mila euro al giorno di soldi pubblici che gli italiani tirano fuori direttamente dalle loro tasche ed è comunque molto utile alle casse delle cooperative rosse che gestiscono i centri d' accoglienza, le quali ricevono dallo stato circa 80euro ogni 'ospite' della struttura. Questa tratta di schiavi va fermata immediatamente, il nostro movimento non accetterà mai che vengano creati centri d' accoglienza in Emilia Romagna e qualora dovesse succedere ci vedrà impegnati in prima linea a fianco della popolazione nella protesta contro queste strutture, come già avvenuto in altre città italiane dove grazie alla determinazione dei cittadini e all' aiuto di CasaPound, ne si è impedita l' apertura".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Bologna | BO | Emilia-Romagna | parmadaily.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi di estrema destra | |||||
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