22-07-2009, Treviso(TV) - Veneto
Un bimbo napoletano viene insultato per un anno dai compagni di classe che lo offendono con frasi quali "sei un camorrista", "terrone", e disinfettano le penne che tocca. Alla richiesta di spiegazioni da parte della madre del ragazzo, le insegnanti dicono che è suo figlio a essere problematico e, insieme al Preside e ai genitori degli altri bambini, pretendono le scuse della signora per le accuse, che ritengono infondate. Anche alcuni assessori comunali, tra cui Mauro Michielion e Elena Donazzan, si preoccupano dell'immagine della scuola e della città di Treviso: quest'ultima specifica che il ragazzo "ha dimostrato una difficoltà di inserimento che non credo vada attribuita né ai compagni di classe né agli insegnanti". La madre ritira il figlio dall'istituto, cambiando scuola.
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