22-04-2016, Saronno(VA) - Lombardia
Il sindaco, il leghista Alessandro Fagioli, eletto alle ultime amministrative di giugno 2015, blocca l'arrivo di 32 migranti nella cittadina, e fa tappezzare la città di manifesti che recitano: "Renzi e Alfano complici dell'invasione. Saronno non vuole clandestini". Fagioli spiega che "non ha niente contro la Chiesa" e che il problema sono "i maschi africani vicino alle scuole: non ce li vedo per niente bene (…) questi presunti profughi non sarebbero nemmeno siriani, ma uomini africani adulti, e con tutti i problemi di sicurezza, scippi, furti e spaccio che già ci sono, ecco, io credo che i saronnesi non sarebbero proprio contenti". E promette che finché lui sarà sindaco, di quel centro di accoglienza non se ne farà nulla: "Non ce l'ho con la Caritas, ce l'ho con il governo, che ci ha convocato, assieme agli altri amministratori locali, per chiedere una collaborazione. Ma sui profughi noi rispondiamo che non ci sarà alcuna collaborazione. Abbiamo già i nostri problemi da risolvere".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Saronno | VA | Lombardia | La Repubblica | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Istituzioni |