22-04-2011, Mores(SS) - Sardegna
Il sindaco, Pasquino Porcu, invia un messaggio di solidarietà a Seder Hicham, venditore ambulante di origine marocchina, al quale ignoti hanno bruciato l'automobile, e sottolinea che in paese non si sono mai segnalati episodi di razzismo e gli stranieri sono ben accolti. Il cittadino marocchino, dopo l'attentato, avrebbe dichiarato: «Mi hanno raccomandato di far sparire in fretta l'auto bruciata dalla strada, altrimenti rischio di perdere la residenza». Il sindaco allora tiene a precisare: «Se qualcuno ha detto una cosa del genere al signor Hicham, è un folle e non si è reso conto della rilevanza penale della sua dichiarazione. Non si può togliere la residenza a una persona, men che meno per un fatto simile. Chi ha detto queste parole non è stato autorizzato dall'amministrazione, non ne fa parte, non sa quel che dice. Rassicuro il signor Hicham: non corre alcun rischio».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Mores | SS | Sardegna | La Nuova Sardegna | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | Gruppi ignoti | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | marocchina | Società |