22-02-2018, Brindisi(BR) - Puglia
Una vecchia notizia di un giovane italiano violentato da due cittadini pachistani viene riproposta a un anno di distanza, come se fosse un fatto di cronaca recente. La notizia campeggia sui siti internet di alcuni quotidiani anche a tiratura nazionale, con titoli del tipo: “Immigrati, orrore sessuale a Brindisi: due pakistani stuprano un ragazzo italiano in stazione”; “Orrore alla stazione di Brindisi: pakistani stuprano un ragazzo”; “Violenza shock a Brindisi: giovane stuprato da due uomini mentre aspetta il treno”. A un anno esatto dall’accaduto, le condivisioni degli articoli pubblicati da testate locali e nazionali il 21 febbraio 2017 sono state riproposte sulle bacheche Facebook di numerosi utenti, tramite una funzione che porta alla ricondivisione automatica di vecchi post. Qualcuno però ha ripreso i post come se si trattasse di notizie fresche, innescando (non si sa quanto involontariamente) un cortocircuito mediatico sfociato nella divulgazione di una vera e propria fake news.
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