22-02-2018, Torino(TO) - Piemonte
Un docente di educazione fisica avrebbe più volte apostrofato i suoi allievi con termini e frasi dal contenuto apertamente razzista (in un caso avrebbe detto “cinese di m…”, nell'altro “che c… vuoi marocchino?”). La denuncia è stata presentata dai rappresentati di classe alla preside di una scuola media. Le vicende contestate al professore sono state raccontate dai ragazzi ai loro genitori. Questi ultimi (non soltanto quelli degli interessati, ma anche quelli dei loro compagni di classe) hanno immediatamente chiesto la sospensione dell’insegnante. Si tratta di accuse da verificare, ma intanto la denuncia è stata presentata. Nel gennaio 2019, il professore, accusato di abuso di mezzi di correzione, discriminazione e "odio razziale", viene prosciolto dall'accusa di razzismo. Per i giudici, infatti, non c'è stato razzismo (questa aggravante è stata depenalizzata): le frasi pronunciate erano soltanto ingiuriose.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Scuola | ||||||
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