22-02-2012, Avezzano(AQ) - Abruzzo
A seguito di una violenta lite in un bar del centro, in piena notte, un gruppo di minori stranieri fugge via, per essere bloccato, poi, poco più avanti da un'auto con dei giovani italiani a bordo. Diversi testimoni dichiarano di aver riconosciuto più persone uscire dall'auto (fra le quali il barista stesso) che avrebbero iniziato a colpire con delle spranghe il gruppo di minori. Tre dei minori riescono a fuggire, mentre uno, un diciassettenne marocchino, riporta gravi lesioni alla testa e risulta in fin di vita. Il giovane viene ricoverato in coma presso l'ospedale San Salvatore dell'Aquila. Il padre del titolare del locale, invece, sostiene che sono stati i minori stranieri a provocare la rissa e a portare le spranghe. Nel mese di marzo 2012, il giovane esce dal coma, e il sostituto procuratore iscrive nel registro degli indagati i due titolari del bar, padre e figlio, con l'accusa di tentato omicidio aggravato.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Avezzano | AQ | Abruzzo | il Centro | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Minore < 18 anni | marocchina | Società |