22-01-2021, Marsala(TP) - Sicilia

Un cittadino gambiano viene aggredito verbalmente e fisicamente durante un diverbio con altre persone, intorno alle 18, una lite scaturita da futili motivi. “Sei un negro di merda, turco di merda, sporco negro, puzzi”. E poi: "Ti sparo, ti ammazzo, negro di m...". E infine il pestaggio, gli sputi e pistola giocattolo puntata alla testa.  La vittima viene poi soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata in ospedale (riporta trauma cranico, al torace e al primo dito della mano sinistra, giudicati guaribili in 7 giorni). Nel corso delle successive indagini, condotte grazie all’assunzione di testimonianze e all’analisi delle telecamere dei sistemi di video sorveglianza, la Polizia riesce ad acquisire un quadro indiziario di sicura valenza investigativa. Dopo qualche settimana, A. Z., 24enne marsalese, ritenuto, insieme ad un altro soggetto denunciato all'autorità giudiziaria, l’autore della brutale aggressione, viene sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’accusa di lesioni personali per futili motivi “aggravati dall’odio razziale”.