21-12-2010, Pavia(PV) - Lombardia
Il consigliere del Pd Guido Giuliani accusa l'amministrazione di immobilismo per non aver rimosso i graffiti razzisti a Pavia Ovest. Dopo i raid che hanno danneggiato i monumenti ai partigiani, le associazioni e i partiti del centrosinistra coinvolgono anche l'amministrazione in una fiaccolata contro i rigurgiti neofascisti. «Cito i casi di via Piave e via Zanachi - spiega Giuliani -. Da mesi compaiono sui muri scritte razziste e discriminatorie nei confronti dei cittadini stranieri senza che nessuno in Comune abbia pensato di cancellarle. Sono scritte oltraggiose per tutti gli abitanti di Pavia: messaggi che alimentano un clima di intolleranza particolarmente preoccupante alla luce degli oltraggi ai simboli della città e alla memoria storica del Paese». Giuliani chiede che le scritte vengano cancellate, ma soprattutto che il sindaco firmi un'ordinanza che consenta di ripulire i muri da frasi razziste ogni volta che accade.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Pavia | PV | Lombardia | La Provincia Pavese | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Società |