21-11-2020, Città della Pieve(PG) - Umbria
La Filcams Cgil denuncia quanto avvenuto in un supermercato di Città della Pieve. "Un addetto alla vigilanza del supermercato, compiendo le mansioni previste dal suo lavoro, ha invitato un cliente a far indossare la mascherina al figlio - riferisce il sindacato - Il cliente, dopo essere stato ripreso, si è scagliato inveendo contro il lavoratore, e, fatto ancora più grave, con insulti razzisti, essendo il lavoratore un ragazzo di colore. Tutto questo è inaccettabile - rimarca la Filcams - ed è solo l'ultimo di una serie di atti che vedono come vittime i lavoratori dei supermercati, alle prese giornalmente con una clientela non sempre rispettosa delle regole che la situazione pandemica impone”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Città della Pieve | PG | Umbria | corrieredellumbria.corr.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Società |