21-08-2012, Morbegno(SO) - Lombardia
Un operaio di origine marocchina di 38 anni, già colpito da un decreto di espulsione nel 2006, cade da un ponteggio, da un'altezza di circa 4 metri, in un cantiere della Valtellina, dove lavora in nero. L'impresa non chiama i soccorsi, perché nello stesso cantiere lavorano anche altri immigrati privi di permesso di soggiorno. L'uomo viene, quindi, abbandonato in autostrada, ferito, e poi soccorso da un automobilista. Dopo la caduta, i medici lo giudicano guaribile in 30 giorni, mentre si aprono le indagini dei carabinieri per individuare i responsabili dell'omissione di soccorso. Le indagini, pochi giorni dopo, conducono all'individuazione di tre responsabili, denunciati e indagati a vario titolo per lesioni personali colpose, omissione di soccorso, violazione alle norme in materia edilizia e di sicurezza sul lavoro, impiego di lavoratori al nero. Il cantiere viene chiuso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Morbegno | SO | Lombardia | gazzettadisondrio.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Lavoro | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | marocchina | Società |