21-04-2015, Milano(MI) - Lombardia
Dopo la presentazione del quattordicesimo Rapporto dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità, promosso in collaborazione con Éupolis, Osservatorio regionale per l'Integrazione e la multietnicità (Orim) e Ismu, la consigliera regionale Fuxia People, Maria Teresa Baldini, commenta: "In Lombardia abbiamo 93 mila clandestini, un numero pari a quello degli abitanti di comuni quali Alessandria e Lecce. Se li radunassimo tutti in un territorio municipale, quello degli immigrati irregolari sarebbe il quinto comune più popoloso della nostra regione dietro a Milano, Brescia, Monza Brianza e Bergamo e davanti di 10 mila unità a Como. Avere più clandestini che comaschi significa che la Lombardia sta perdendo la propria identità e che i lombardi ne risentono fortemente anche a livello economico. Il comasco infatti le tasse le paga che lavori o no, il clandestino invece spesso riceve sostegni economici senza contribuire allo sviluppo del nostro tessuto sociale. La domanda è sempre la stessa: chi paga? La clandestinità è un reato e se non contrastata ha dei costi che ricadono sulle tasche dei cittadini italiani e degli stranieri che regolarmente risiedono sul nostro territorio".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | ininsubria.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Politica |