21-01-2019, Guidonia Montecelio(RM) - Lazio
Un calciatore di 12 anni, un bambino nero adottato da una famiglia italiana, è vittima di discriminazione razzista sul campo di calcio da parte di un coetaneo che lo ha insultato durante una partita tra Villalba Ocres Moca e Spes Montesacro. "Negro di m… sei nato bruciato", gli ha detto. Al termine della partita, l'allenatore della squadra avversaria e i giocatori si sono avvicinati a lui, scusandosi per l'accaduto. Una volta tornato a casa il bambino ha scritto un post su Facebook commentando l'accaduto: "Sono fiero di essere italo-congolese, di essere nero. Anche se non è la prima volta e non sarà l'ultima che mi succedono queste cose resto fiero di me e mi servirà per il futuro".
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