20-09-2009, Roma(RM) - Lazio
Il Gruppo EveryOne denuncia il ritrovamento di un cadavere di un cittadino senegalese senza fissa dimora all'incrocio tra via dell'Almone e via Appia Pignatelli. L'uomo era conosciuto nella zona per la sua attività di lavavetri. Il volto dell'uomo è tumefatto e sulla nuca c'è una ferita prodotta da un corpo contundente, segno che prima di essere assassinato ha subito un violento pestaggio. "E' un fatto orribile," commenta il gruppo EveryOne, "ma ancora più inquietante è la censura attuata da tutti i media italiani di fronte all'episodio, che è stato divulgato senza alcun rilievo, come si trattasse di un evento senza importanza. Se al posto di un nero senegalese, vi fosse stata una donna o un ragazzo italiano, i giornali ospiterebbero la notizia nelle prime pagine e da ogni parte si solleverebbe un allarme-violenza nella Capitale".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | La Repubblica | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | senegalese | Società |