20-06-2018, Napoli(NA) - Campania
“Era mezzanotte, avevo appena finito di lavorare, stavo andando verso corso Umberto quando due persone dentro una macchina hanno sparato verso di me con un fucile a piombini. Poi si sono messi a ridere e sono andati via”. A parlare è Konate Bouyagui, cittadino maliano, 22 anni, vittima dell’aggressione. “Ho sentito un dolore all’addome, usciva sangue e un mio amico mi ha accompagnato in ospedale. Ho denunciato tutto in Questura”, racconta mostrando la medicazione che ha sotto la camicia. “Sono in Italia da 4 anni, faccio lo chef, ho creato una cooperativa con italiani e persone di altre nazioni, siamo riusciti anche ad aprire un ristorante multietnico, un luogo culturale dove le persone si possono incontrare – continua -. Fino a due mesi fa non avevo mai avuto paura, ora non c’è più sicurezza”.
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