20-05-2019, Milano(MI) - Lombardia

“Sono la mamma di un ragazzo che oggi ha giocato un triangolare allo Schuster under 13. Mio figlio è stato adottato in Etiopia. È italiano dalla pelle nera. Vorrei ringraziare quei genitori che dagli spalti gli hanno urlato negro di merda. Complimenti”. Scrive  su Facebook avvilita la mamma di un giocatore. Centinaia le condivisioni del post e altrettanti commenti di condanna e solidarietà nei confronti del ragazzo. Anche la Tigers Basket Milano interviene sulla vicenda: “In seguito all’episodio avvenuto durante il torneo triangolare dedicato all’Amica Bianca Polchi-Martone, la società ASD Tigers condanna e si dissocia completamente e in maniera netta dall’accaduto. Da sempre lottiamo contro ogni episodio di discriminazione di ogni forma e tipo e continueremo a farlo fino a quando episodi come questo non esisteranno più. Oltre che insegnare le fondamenta del basket, l’essere squadra e il rispetto per gli altri sono alla base della nostra attività giornaliera e di questo ne saremo sempre fieri. Faremo in modo di avere più chiarezza sull’accaduto”.