20-02-2017, Prato(PO) - Toscana
All'esterno della palazzina in via de Amicis, viene affisso uno striscione contro la scelta dell'amministrazione comunale e dell'ente Opera Santa Rita di spostare 30 profughi già presenti a Prato. "È un crimine dimenticare gli italiani": è quanto viene scritto sullo striscione di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale Prato. "Alcuni residenti della zona- spiega Filippo Balugani responsabile di Gioventù Nazionale Prato, movimento giovanile di FdI - si sono affacciati alle finestre e ci hanno riferito di sentirsi abbandonati dalle istituzioni. Capiamo, prosegue Balugani, che si tratta di spostare profughi già presenti nella provincia di Prato, ma temiamo che, con la scusa di aver trovato una nuova struttura per ospitarli, ne arrivino altri. L'amministrazione comunale deve rendersi conto che ci sono troppe famiglie italiane in difficoltà verso le quali dovrebbe rivolgere la propria attenzione piuttosto che continuare a cerare nuovi spazi da destinare all'accoglienza dei profughi".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Prato | PO | Toscana | Il Tirreno | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Accoglienza | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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