19-08-2020, Arezzo(AR) - Toscana
"Questo è il portone di casa mia": inizia così il post di una giovane scrittrice aretina che vive nel cuore di Saione, in via Trasimeno. Il portone della sua abitazione è stato imbrattato insieme alla saracinesca di un locale etnico vicino, con spray nero e scritte offensive e xenofobe. "Stamani - ha scritto la giovane sul proprio profilo Facebook condividendo le immagini - ci siamo svegliati con questa scritta e l'altra scritta -"m... via"- è stata fatta sulla saracinesca del negozio di ragazzi africani a fianco a noi.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Arezzo | AR | Toscana | arezzonotizie.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Società |