19-02-2011, Palermo(PA) - Sicilia
Noureddine Adnane, venditore ambulante marocchino di 27 anni, sposato e con una bambina di 18 mesi, dopo giorni di agonia, muore al centro grande ustioni dell'ospedale Civico di Palermo. Il giovane si era dato fuoco in strada, dopo che una pattuglia della polizia municipale gli aveva sequestrato la merce dalla sua bancarella, pur essendo in possesso di una regolare licenza. La procura di Palermo apre un fascicolo d'inchiesta, anche se l'ipotesi di reato non è ancora nota: «La dinamica dei fatti risulta poco chiara. Abbiamo una serie di elementi che ci fanno pensare che l'intervento dei vigili urbani non sia un episodio occasionale e isolato».
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