19-01-2015, Presezzo(BG) - Lombardia
All'inizio di una partita ufficiale della Federazione italiana pallacanestro, fra la squadra dei Red Rooster e gli ospiti del Sebino Basket Villongo, l'arbitro alza le braccia, si avvicina a un giocatore ospite e lo fa allontanare dal terreno di gioco, perché indossa un copricapo sikh. Per l'arbitro non può essere indossato, perché questo è quanto prevede il regolamento tecnico. Il giovane si chiama Sharon Sikh e il suo credo religioso (il sikhismo) gli impone di non tagliare e coprire i capelli: "L'ho visto piangere, dopo tutto è solo un ragazzino che voleva giocare. Abbiamo ritirato la squadra per questo: per noi lo sport è tutto, crescere, vivere e stare insieme. Per questo dice no al razzismo", dichiara l'allenatore. Ora si attende la decisione della Fip.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Presezzo | BG | Lombardia | today.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | indiana | Società |