18-10-2009, Prato(PO) - Toscana
Un giovane trentunenne venditore di rose di origine bengalese, Hossin Mahfuzer, viene prima insultato con frasi razziste, poi ripetutamente colpito al volto e in altre parti del corpo, con calci e pugni, da quattro giovani italiani all'uscita di un ristorante. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, gli aggressori sono quattro giovani skinhead: una ragazza di 22 anni di Pistoia, due ventunenni, uno di Genova e l'altro di Pistoia, e un fiorentino di 18. I quattro giovani devono rispondere di concorso in violenza privata e lesioni aggravate dalla finalità di odio "razziale". Il giovane pistoiese a capo della banda, Giulio Godi, è già noto alle forze dell'ordine per altre aggressioni razziste, e deve anche rispondere del possesso del coltello a serramanico ritrovato a bordo della sua auto, insieme a cd con emblemi nazifascisti. Il procedimento a carico degli aggressori è tuttora in corso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Prato | PO | Toscana | Il Tirreno | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi di estrema destra | ||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
bengalese | Società |