18-09-2014, Prelà(IM) - Liguria
A seguito della polemica nata dai residenti di zona Piani in merito alla presenza di profughi ospitati nella casa famiglia gestita dalla cooperativa "La Goccia", scende in campo anche il sindaco leghista di Prelà, Eliano Brizio, che già da mesi esprime pubblicamente la sua perplessità in merito alla gestione dei profughi stessi: "Com'è noto, anche a Prelà vi è una casa famiglia gestita dalla cooperativa "La Goccia" e anche qui, in alta val Prino, i disagi non mancano. Ben venga la solidarietà ma fatta con chiarezza e rispetto per i residenti. Soprattutto quando in gioco vi è la sicurezza e non meno importante la salute del singolo. Coincide con il grande esodo, se non sbaglio, l'emergenza malattie vedi malaria e tubercolosi. E la gente ha paura. Come dargli torto? Capisco anche che ogni singolo ospite frutti una quarantina di euro al giorno, capisco il fare del bene ma non tollero la poca trasparenza. Io voglio che ogni profugo sia provvisto di certificato medico preciso e dettagliato firmato dall'azienda sanitaria altrimenti sarò costretto a prendere provvedimenti. Infine, è ora di smetterla di riempirsi la bocca parlando di solidarietà e case famiglia. Qui si tratta di centri di accoglienza veri e propri dove anche i bambini rappresentano un numero».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Prelà | IM | Liguria | imperiapost.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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