18-09-2010, Caserta(CE) - Campania
Alla Festa nazionale della Legalità promossa dal Pd, viene commemorata la strage dei sei ragazzi ghanesi uccisi dalla camorra, avvenuta a Castel Volturno il 18 settembre del 2008. A promuovere la manifestazione è la Rete Antirazzista insieme a decine di altre associazioni che per l'occasione chiedono al comune di Castel Volturno di installare una scultura simbolo di fratellanza contro le camorre e il razzismo. Ma il sindaco di centrodestra, Antonio Scalzone, già noto per le sue posizioni anti-immigrati, dà il suo diniego: "Ritengo inopportuno ed improponibile l'allocazione della scultura commemorativa della strage per ragioni legate ad indagini che probabilmente non sono ancora concluse, ma che gettano più di un'ombra sulla strage. Secondo notizie di stampa la sartoria era una base logistica per lo spaccio di droga gestito da un'organizzazione criminale della quale facevano parte immigrati del Ghana. Pertanto, invito le associazioni richiedenti a rinunciare, probabilmente, di ricordare bande criminali e condividere, invece, la scelta che l'amministrazione comunale realizzerà nelle prossime settimane e dedicare una piazza ai due poliziotti che sono morti dopo la strage nel compiere il loro dovere".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Caserta | CE | Campania | La Repubblica | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Popolo della Libertà | Istituzioni |