18-06-2015, Venezia(VE) - Veneto

«Il prefetto di Venezia mi ha appena informato che sono in arrivo 200-250 immigrati stranieri, in parte provenienti dal Friuli», annuncia Luca Zaia «e ha aggiunto che non sa dove alloggiarli perché la disponibilità di accoglienza è esaurita. Il Veneto è ospitale e solidale, non razzista», la sua replica «ma ora non c'è più spazio. Abbiamo accolto quasi 4 mila profughi, tra i nostri 517 mila immigrati regolari oltre 40 mila sono senza lavoro, la disponibilità esaurita. È impensabile accogliere una popolazione che chiede aiuto ma, per due terzi, è composto da migranti economici nigeriani, senegalesi e marocchini. Il nostro resta un no assoluto ad altri arrivi, siamo contrari anche all'allestimento di un hub regionale, che diventerebbe un ghetto pericoloso. Scontiamo gli effetti di una mancata programmazione, è necessario che Renzi prenda in mano la situazione, come ho avuto modo di dirgli sabato: entro l'anno rischiamo 200 mila arrivi, è un esodo biblico ma l'Italia non può diventare la sede di una nuova Africa, perfino le località turistiche sono a rischio».