18-01-2017, Cona(VE) - Veneto
Sul cancello del campo sportivo “Don Mario Zanin” viene affisso il seguente avviso: “Per ragioni d’igiene e sanità pubblica, è sospeso l’accesso a questo impianto a tutte le persone accolte nel campo base di Cona”. Un divieto dovuto alle richieste dei genitori dei bambini tesserati nel club calcistico locale, tra i quali si era diffusa la paura di un contagio, in seguito al ricovero di un 19enne bengalese per una sospetta meningite, poi smentita. Nell’aprile 2018, ai dirigenti del Pegolotte, società veneziana di terza categoria, il tribunale della Federcalcio commina squalifiche a 14 dirigenti per 34 mesi (oltre mille giorni) di divieto a svolgere ogni attività. Gli accusati hanno concordato «di impegnarsi ad organizzare momenti di confronto con la collettività e i calciatori ospiti del Centro di Accoglienza per l’integrazione».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Cona | VE | Veneto | Il Gazzettino | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Sport | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Società |