17-12-2023, Torino(TO) - Piemonte
A.M., cittadino italiano di origine marocchina, in una lettera a La Stampa descrive la difficoltà e la discriminazione vissuta da persone con background migratorio, nello specifico cittadini marocchini, nel trovare una casa a Torino. A. descrive come una prima selezione viene fatta già al telefono in caso la persona parli con un accento straniero e come fra le motivazioni apportate dalle agenzie per il rifiuto ci siano state “i suoi compaesani non pagano mai l’affitto, non ci fidiamo”. Anche le persone di cosiddetta seconda o terza generazione affrontano lo stesso trattamento. A., che è attivista e youth worker, in seguito alla pubblicazione della lettera, riceve messaggi offensivi sui social network tra i quali il ben noto “tornatene a casa tua”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Torino | TO | Piemonte | Discriminazioni | ||||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Società |