17-12-2022, Milano(MI) - Lombardia
No Cpr riporta la storia di Smeraldo, nome fittizio, 34enne nato in Veneto da genitori di nazionalità bosniaca e per questo ora “rispedito” in Bosnia. Smeraldo è rom e non ha la cittadinanza italiana pur essendo nato e cresciuto in questo paese. Ha cinque figli, di cui quattro cittadini italiani perché figli di una donna italiana, dalla quale si è separato. La quinta figlia gli era stata lasciata e si trova ora affidata ai servizi sociali. La minore ha problemi psicofisici e il Tribunale dei Minori aveva precedentemente prescritto che venissero favoriti per lei gli incontri con il padre, ma il giudice di pace non ha ritenuto questo un fattore abbastanza rilevante da determinare il rilascio di Smeraldo dal CPR di via Corelli. La questura aveva già provato a rimpatriare Smeraldo giorni prima, dopo diversi mesi passati nel CPR, ma una forte crisi di panico aveva indotto il pilota dell'aereo a rifiutarsi di effettuare il volo di rimpatrio con lui in quello stato. Ora Smeraldo è stato ufficialmente “rimpatriato” in un paese che non conosce, in cui non è mai vissuto e dove non ha nessuno.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | No CPR | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Cie, Cas, Cara, Sprar e Hotspot | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
di cui Forze dell'Ordine | Adulto 30-65 anni | Rom | bosniaca | Società |