17-12-2012, Torino(TO) - Piemonte
Il consigliere leghista Roberto Carbonero denuncia: "Da alcune segnalazioni che abbiamo ricevuto, sembrerebbe che in talune scuole di Torino, istituti dell'infanzia anche statali, da quest'anno, le classiche recite di Natale dei bambini non sarebbero state organizzate o lo sarebbero state ma edulcorate da ogni riferimento alla Natività e alla religione cattolica, per non urtare la sensibilità del numero sempre maggiore di islamici che le frequentano. Se ciò verrà confermato si tratterebbe di un fatto gravissimo, che non ha precedenti. Non è accettabile che in favore di un'immigrazione incontrollata a cui alcuni ritengono di dover essere proni, i nostri cittadini, i nostri figli, debbano rinunciare alle proprie tradizioni e alla propria cultura. Io non ci sto a un scuola che si debba vergognare della base cattolica della nostra società e della sua storia. Nel rispetto di ognuno, infatti, ribadisco che chiunque arrivi da noi, nel nostro Paese, ha il primo dovere di rispettare le nostre tradizioni che non possono abdicare alle credenze di altri".
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